CASALINQUIETUDINE. ERA L'ORA!

il giusto sacchetto per la spesa

Addio alle borse di plastica! Per me è un sollievo. Non le sopporto, non so mai dove metterle, le trovo un'invenzione inutile. Vengono utilizzate per qualche minuto, giusto il tempo del trasporto della spesa fino a casa - e poi non c'è altro uso se non per la pattumiera: triste destino considerato che in media una borsa di plastica può "vivere" per 200 anni, trascorsi a inquinare. 

A dire il vero la legge è del 2006, doveva essere applicata dall'anno scorso, ma da gennaio è effettivamente in vigore il divieto di commercializzare il classico "sacchetto della plastica" (commercializzare non regalare: infatti nei supermercati continuano a darle, devono finire le scorte.....)

Non vorrei che si pensasse che ho un conto in sospeso con l'inventore della plastica moderna - mi dicono essere un italiano, tra l'altro - (certo che, non si direbbe ultimamente, ma noi italiani ne abbiamo di capacità) e  adesso ne approfitto........................assolutamente! Io riconosco la comodità di questo materiale, tant'è che è utilizzato per produrre tantissimi oggetti, ma un conto è un  oggetto durevole nel tempo, ma la cosidetta "shopper" può essere facilmente sostituita!!

Io ho messo in casa un cestino pieno di tutte le borse di stoffa che ho comprato in questi anni e, quando si esce per acquisti, si ha solo l'imbarazzo della scelta.

E' un gioco anche per i bambini, un gioco che poi diventa un mezzo per insegnare il rispetto dell'ambiente, a dividere i rifiuti, ad usare i cestini, ad evitare di acquistare prodotti con troppi imballi. Veramente è più facile a farsi che a dirsi.


Non vorrei dilungarmi ma non posso non  fare un accenno anche alla "lunga vita" dei pannolini usa&getta, 500 miseri anni, anche questi trascorsi a inquinare: rilasciano delle sostanze che contaminano l'aria e l'acqua. Anche questi possono essere sostituiti. Non ne vale la pena?

PRIMAVERA.........TI STIAMO ASPETTANDO 2

Quest'inverno abbiamo seminato, protetto le piante dal gelo e atteso, ora aspettiamo di vedere il risultato dei nostri sforzi. Aspettiamo il sole.


Ho insegnato ai miei figli che la luce del sole ci fa bene, non so perchè - sarà il mio segno zodiacale? - ma per me è la panacea.

Asciuga le tristezze, le malinconie e restituisce sempre speranza e la certezza che i nostri sogni nel cassetto saranno esauditi!!

immagine

Ho cambiato l'immagine dell'intestazione, perchè mi è parso che così fossi proprio io: finalmente quest'immagine mi rappresenta, o almeno sembra rappresentarmi.
Intendo dire che la lumachina sono io, come mi piace la lentezza.........., e dietro c'è la città dove lavoro, dove sono nata, dove ho vissuto per anni, dove ho studiato: Milano - amore e odio.
La frenesia, la velocità di questa città mi piace ma poi ho bisogno di silenzi, di spazi aperti e non la sopporto più, così me la lascio alle spalle.

Ah, la lumachina della foto sta andando verso il mare, a farsi una passeggiata sulla battigia, verso sera, quando il sole tramonta e tutti se ne stanno andando...................

Primavera, ti stiamo aspettando!

Visto che il sole e le belle giornate arrivano sì, arrivano no, noi ci siamo portati avanti.............

e i fiori ce li siamo fatti NOI!!!

 

la porta d'ingresso!

Tempo fa mi domandavo perchè lasciare anonime le porte d'ingresso ai nostri appartamenti, e cosi ho cominciato a appenderci qualcosa che mi rappresentasse.

Questo è facile, facile: lavorate 30 maglie con il diritto per la lunghezza che ci piace, poi prendere un legnetto - pulirlo bene - e infilare il lavoro, con della lana infeltrita preparare delle palline (tante quanti si è in famiglia!) e poi io ho usato la carta del salumiere per l'inserimento "del testo".

Ma - per la gioia della mia vicina di casa - non ci siamo fermati qui: