SOTTO TERRA
Chiuso nel suo cappottino
sta nella terra il semino,
sogna le cose più belle:
sono dei fiori o son stelle?
Fuori c’è un mare di gelo,
vento tra i rami del melo,
cime coperte di neve
che scende placida e lieve;
Ad un tratto il silenzio si rompe:
tra rumori e squilli di trombe
mille canti erompon dai cuori,
nelle strade frastuoni e colori.
Mascherine allegre cantate
che l’inverno ha le ore contate.
Ricordate voi tutte al semino
che il suo sogno è vero, è vicino.
E soprattutto facciamo arrivare anche la pioggia che cosi' il semino cresce e noi non ci ammaliamo piu' ;D
RispondiEliminaMa è carinissima questa poesia!! L'hai scritta tu? Alla mia piccola è piaciuta molto, perchè mentre gliela leggevo sorrideva tutta felice e batteva le mani! :)
RispondiEliminaCiao Tamara,
Eliminasono contenta sia piaciuta alla piccola, i bambini riconoscono - a colpo d'acchio - le cose belle!
No, non l'ho scritta io. Credo faccia parte della tradizione popolare, io l'ho letta sul sito della scuola Steineriana.