sabato 3 novembre 2012
Dialoghi surreali.
In macchina.
- Elia, oggi è una corsa contro il tempo: prima la tua piscina, poi il ritiro delle scarpe per il G.a.s. da Paola e ancora, alle 16, da Barbara per lo scambio dei vestiti. Arriverò distrutta.
- Mamma non ti preoccupare, ho io un'idea: saltiamo la piscina senza dirlo a papa' . Stasera poi gli racconterò qualcosa tipo "ho fatto un bel tuffo, mi sono divertito, c'erano le palline........".
Non ho risposto e non sapevo neanche cosa pensare: fargli il solito predicozzo sulle bugie o essere sollevata per avere qualcuno su cui contare?
Certo è che in piscina non siamo andati.
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:-))
RispondiEliminaBicchiere mezzo pieno: sollevata di avere qualcuno su cui contare, per ora?
Sicuramente sollevata. E' un piacere sapere che qualcuno capisce.....;))
RispondiEliminaDiabolico Elia, non oso pensare da grande...
RispondiEliminaIntanto, ti regalo una sorpresa di buona settimana:
http://lelunedisibilla.wordpress.com/2012/11/04/ricevo-con-piacere/
Grazie Monica!!!
EliminaMa poi al papà cosa avete detto? :D
RispondiEliminaA dire il vero,Tamara alla fine abbiamo detto la verità.
RispondiEliminaLa nostra complicità è durata l'intera giornata ma non ho sostenuto la bugia e abbiamo rivelato il mistero.
Però mi ha insegnato che non sempre è necessario fare tutto......
alessandra
Ti ho mai detto che i tuoi dialoghi surreali con Elia mi piacciono tantissimo?
RispondiEliminaUn abbraccio
Grazia