sabato 21 aprile 2012
Ancora conversazioni.
A tavola.
Belvettanumerouno "papà io quando morirò andro in qua e in là a fare miracoli"
Il papà cerca di dare spiegazioni "alte" sul significato dei miracoli.
La belvettanumerodue ride di gusto e non si capisce se ha capito o se pregusta la moltiplicazione dei pani (giusto per mangiare....)
"Si papà ma non ti preoccupare, tanto quando muoio divento Gesù."
Quando si dice le ambizioni!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Mica male! Questo fa di te la vergine maria..!?! :-) la mia mi ha annunciato che quando moriamo diventiamo ancora piccoli piccoli, entriamo nella pancia di un'altra mamma e ricominciamo tutto da capo.. Bisogna ammettere che hanno le idee chiare (e anche assai ottimiste!).
RispondiEliminaCiao! avevo letto i tuoi due post sul tema e ricordo bene l'espressione della tua bimba " il corpo e' uno scivolo per l'anima'. niente da aggiungere, direi!
Eliminacredo che anche mio figlio stia cercando delle risposte e immagina, immagina, immagina.
io come vergine maria?? intanto dovrei farmi bionda per non tradire l'immagine classica, anche se poi bionda non era. per il resto no, non potrei, certo che se me lo chiede mio figlio...
I bambini vedono tutto in un altro modo...forse più chiaro?
RispondiEliminaSe solo li ascoltassimo, avremmo molto da imparare alla scuola dei bambini.
Si, monica vedono a modo loro e vedono a 'infrarossi' secondo me:alcuni hanno sguardi che attraversano i tuoi pensieri.
Eliminapeccato doverli riportare a terra!
Eh però!!! :-)
RispondiElimina